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Domenico Frezza frezza@uniroma2.it
Wed, 25 Jun 2003 13:05:53 +0000


          Ilaria Damiani <damiani@axp.mat.uniroma2.it>


Con preghiera di diffusione a tutti i componenti del CdF di SMFN


Cari colleghi,
il consiglio di facolta' di scienze e' chiamato a deliberare in merito
all'introduzione del numero chiuso in alcuni corsi di laurea.

Non si tratta dell'unica misura limitativa del diritto allo studio di
cui
l'universita' e' testimone e purtroppo protagonista.

Gia' negli anni scorsi la riforma dell'ordinamento didattico, basato
sulla
deconcettualizzazione teorizzata e praticata dell'insegnamento, ha
trasformato i corsi in luogo di mero apprendimento di regole da
applicare
in contesti rigidamente predeterminati, contribuendo a privare i giovani

della possibilita' di appropriarsi di strumenti fondamentali per
l'elaborazione di un sapere critico, libero, veicolo di emancipazione.

Saranno presto discussi dagli organi accademici anche pesanti aumenti
delle tasse di iscrizione degli studenti, a rendere ancora piu'
esplicito
che il processo di espulsione dei giovani dai luoghi della trasmissione
e
produzione della cultura avviene su base di classe e di censo.

In quanto ricercatrice, non faccio parte del CdF e non avro' quindi la
possibilita' di esprimere in quella sede la mia opposizione alla
direzione
di chiusura sulla quale l'universita' e' avviata e che le misure appena
descritte accentuano.

Mi auguro pero' che anche altre voci critiche si esprimano, e che il CdF

respinga l'introduzione dei numeri chiusi e si pronunci contro l'aumento

delle tasse studentesche.

Le misure restrittive che abbiamo di fronte non riguardano solo gli
studenti: dal prossimo anno i ricercatori saranno espulsi anche dai CCL
(trasformati in CCS), dove rimarra' solo una loro rappresentanza. I
ricercatori vengono quindi privati del diritto di essere parte
integrante
dei processi e delle discussioni che determinano gli indirizzi didattici
e
le scelte anche sul loro lavoro, e ridotti ad esecutori passivi di
decisioni prese da altri.
Come ogni restrizione degli spazi democratici comporta, anche in questo
caso la possibilita' di far emergere voci critiche viene con queste
scelte
drasticamente ridotta.

Chiedo che il Consiglio di Facolta' di SMFN protesti contro questa
decisione e proponga l'immediata riammissione di tutti i ricercatori nei

CCS.

Distinti saluti,
    Ilaria Damiani

--
Domenico Frezza
Laboratorio di Genetica
Dip. di Biologia
Universita' "Tor Vergata"
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