[Corsopoc] non ci siamo capiti
Massimiliano Macchia
massimiliano.macchia@tiscali.it
Tue, 4 Feb 2003 23:15:44 +0100
Purtroppo il mio messaggio non è stato capito, o almeno non è stato compreso
dalla prof.ssa.
La mia frase voleva essere sarcastica, parlerò chiaro come avrei dovuto fare
subito: io all'inizio del corso ero sicuro che l'insegnamento
"Programmazione a oggetti e concorrente" non fosse un corso di Java e non
avrei mai voluto che mi fosse insegnato Java (come non lo voglio ancora
adesso), supponevo che fosse uno di quegli esami di informatica
completamente teorici che io amo tanto;
però già dai primi giorni ho cominciato a sentire parlare di Java e, come
molti, mi sono detto:"Ma come, già c'ho quattro materie, mò me tocca pure
studia' Java e quando ce la faccio?".
Nessun problema comunque perchè il prof Cantone ha tenuto subito a precisare
che il corso trattava esclusivamente di programmazione a oggetti (per quanto
riguarda la prima parte) e che Java era solo un linguaggio esemplificativo,
[a parte il fatto che per capire gli esempi (e quindi le lezioni) bisognava
conoscere un minimo di Java quindi (comunque il codice di esempio non era
poi così complicato da capire e non ci sono stati troppi problemi)] credevo
fosse implicito il fatto che se in fondo il corso non trattava Java
nell'esonero non ci sarebbe stato nessun riferimento a Java.
Ma il giorno dell'esonero magicamente eccole lì, spuntare dal foglio delle
bruttissime domande sulla JVM (Java Virtual Machine), sulla classe CLASS in
Java, sulle Interface, sulle eccezioni in Java.
Il prof ha ripetuto più volte che questo non è un corso di Java però
sfogliando le slide vedo poco oltre alla spiegazione di come si implementano
in Java alcuni dei fondamentali concetti dell'OOP, meno male che non era un
corso sul Java.
Riassumendo avrei preferito vedere un po' più di teoria pura e meno codice
Java durante il corso e sull'esonero o in alternativa avrei voluto sapere da
subito che nel test avrei trovato domande su caratteristiche particolari del
Java o dello Smalltalk.
Forse sono io che non ho capito un tubo sin dall'inizio, ma mi sembra strano
che quasi tutti gli studenti si siano trovati spiazzati davanti ad un
compito non impossibile a mio avviso, ma solo fuori dal campo di ciò che noi
ci aspettavamo.
Soltanto per questo motivo ho voluto fare una sorta di "battuta" per
sdrammatizzare scrivendo che come prima mi avrebbe fatto comodo studiare
approfonditamente il Java al prossimo esonero mi avrebbe fatto comodo
conoscere Pascal e Algol60 che, da quello che mi hanno detto, sono i
linguaggi esemplificativi che stiamo utilizzando adesso.
Spero di essere stato chiaro questa volta e soprattutto spero che qualcuno
sia d'accordo con me perchè altrimenti tutta questa mail si rivelerebbe solo
lo sfogo di un pazzo.
PS: a mio avviso sarebbe stato meglio utilizzare dello pseudo-codice per
rendere ancora più generico il corso, d'altronde io ho capito (forse
sbagliando, ma non credo) che noi dovremmo acquisire dei principi generali
per essere poi in grado di applicarli in diversi contesti, dovrebbe essere
questo lo scopo dell'ingegnere informatico (altrimenti saremmo
programmatori).