[Corsopoc] =?iso-8859-1?Q?Re:_=5BCorsopoc=5D_R:_=5BCorsopoc=5D_Re:_=5BCorsopoc=5D_Ca?= =?iso-8859-1?Q?ntone_=E8_il_MALE_altro_che_le_finestre!!!?=

francesco ermes78@katamail.com
Thu, 20 Mar 2003 17:35:50 +0100


ok allora stiamo zitti così non cambierà nulla lo stesso!!!!
è proprio per le persone come te,che dicono di stare zitti perchè le cose
non cambieranno,che le cose non cambiano,non per chi dice facciamoci
sentire!!!!!!!!!




----- Original Message -----
From: "Michele Favara Pedarsi" <mik.fp@commentaria.com>
To: "'Johnny Caccamo'" <johnnycaccamo@caccamon.com>
Cc: <corsopoc@list.uniroma2.it>
Sent: Tuesday, April 08, 2003 3:21 PM
Subject: [Corsopoc] R: [Corsopoc] Re: [Corsopoc] Cantone è il MALE altro che
le finestre!!!


> Bravo, alzare la voce...bella soluzione.
> E secondo te chi ti sta a sentire? A te piace sentire chi alza la voce?
> A te piace sentire chi sputa sul lavoro che fai? Pensaci un attimo.
> Il preside, il rettore e tutte le autorità unite, tendono a mettere a
> tacere le cose, non a sistemarle. Da qui nascono i "compromessi". E'
> politica, ed una politica contorta perché ha delle priorità sbagliate:
> 1) mantenere la seggiola, 2) trovarne un'altra, 3) perdere con lode la
> precedente.
>
> Hai mai provato a cercare l'aiuto delle istituzioni italiane? Provaci
> senza alzare la voce, con le procedure tortuose ma corrette che ti
> vengono messe a disposizione...e vedi quali sono i risultati.
> Io ho denunciato al garante privacy, all'Istituto per
> l'autoregolamentazione pubblicitaria, ho fatto citazioni dal giudice di
> pace per questioni riguardanti la garanzia sui beni di consumo... Ho
> trovato un cancelliere che non voleva farmi fare le citazioni senza
> avvocato (come invece è possibile per legge) perché a  suo dire rubavo
> lavoro agli avvocati, un consigliere comunale che per non farmi
> l'autentica mi ha fatto una intemerata sui poteri della democrazia
> proponendo un assurdo "potere amministrativo" inesistente e pericoloso,
> un garante privacy che per non sputtanare la tim non ha emesso un
> secondo provvedimento che sarebbe sfociato in una causa penale (il primo
> l'ho vinto, nel secondo avrebbe creato uno scandalo ai danni della tim),
> un istituto per l'autoregolamentazione pubblicitaria che si è lavato le
> mani di una pubblicità palesemente falsa ed un listino nazionale degli
> avvocati che autorizza questi a chiedere 250 euro per un parere...un
> parere...prima di mettere mano alla documentazione,alla penna ed al
> telefono...solo per un parere. Questo per quanto riguarda le vicende
> personali; ma se apri i giornali trovi di tutto, da gente che ha passato
> in carcere 10 anni senza motivo a rappresentanti del popolo, condannati,
> che stanno a piede libero, con la fedina penale pulita, dentro al
> parlamento... Non mi riferisco a Berlusconi,lasciamo fuori la politica
> per favore; basta prendere un'indagine fatta l'anno scorso (mi sembra da
> Micromega) per rendersi conto lo schifo che c'e' in parlamento, schifo
> senza colore e partito.
> Alzando la voce si ottiene ancora di meno, lo hai visto le settimane
> passate sulla faccenda della guerra: 110 milioni di persone all'unisono,
> americani ed inglesi compresi, hanno detto no alla guerra eppure la
> guerra c'e' ed è quasi finita. Una guerra che necessaria o non
> necessaria, giusta od ingiusta, non voglio entrare in merito, è
> quantomeno di dubbia legittimità sul piano del diritto internazionale e
> non voluta dai popoli (dai veri sovrani del mondo, se accreditiamo il
> concetto di demos kratia).
>
> E tu vorresti alzare la voce? E che cambia? Con quali argomenti intendi
> dimostrare che Cantone non sa il fatto suo o non lavora come dovrebbe?
> Ricordati che dall'altra parte hai sempre un professionista già eletto
> ad incarico di Professore per le sue capacità e la sua esperienza
> professionale e tu, come me, sei uno studente che deve ancora dimostrare
> tutto e per di più tendenzialmente portato a lamentarsi.
> Alzare la voce crea solo un'enorme confusione dove chi è più forte di te
> (il professore) la spunta, e tu, ti sputtani.
> Vuoi fare qualcosa? Ne propongo una: leggiti i cosidetti "regolamenti
> interni" dell'università, cerca la consulenza di un professionista della
> formazione ed analizza i risultati dei compiti (che sono pubblici per
> legge, così come sono accessibili i propri compiti entro 5 anni per
> legge, a meno che non vengano consegnati agli studenti dopo essere stati
> corretti), evidenzia quelli che sono gli errori palesi e provati del
> professore, confeziona tutto e mandalo a chi di competenza (presidente
> del cdl, preside e rettore), dopodichè se non ottieni risposta chiama un
> avvocato, fagli studiare il caso e vedi se ci sono gli estremi per
> denunciare l'università per danni...e via dicendo ad oltranza...
> Bel lavoro eh, sai quando cominci ma non sai quando finisci e come
> finisci; solo il concetto è giusto. Non ti va di farlo? Questo è il
> motivo percui le cose non vanno bene.
> Siamo un popolo storicamente godereccio.
> Ed oltre che godereccio anche egoista; ti incollo quello che ha detto un
> nostro compagno di corso quando gli ho fatto notare (a corso finito e
> dopo il primo appello) che questa situazione era quantomeno scandalosa:
>
> "Perchè prima ero tanto incazzato? Lo sai.
> Ora non è che non lo sono +, ma ti r ipeto ( è l'ultima volta che te l
> odico ) visto che non sono riuscito a parlare con lui O facevo casino
> prima O niente. Non ho fatto casino, ho fatto l'esame. Mi sembra un pò
> tardi"
>
> E così i delusi dell'ultimo compito ancora da correggere, i recuperandi
> di settembre e le nuove leve dell'anno prossimo, si troveranno davanti
> lo stesso problema; la tua voce verrà sostituita appena tu passerai
> l'esame... di studente in studente, di anno in anno.
>
> A me i cortei, le manifestaizioni, "l'alzare la voce in gruppo", fanno
> rabbia; le considero positive perché indicano un problema, ma fanno
> rabbia perché intrise fino al midollo di un'ottusità che ne annulla i
> buoni propositi. Il sistema si cambia da dentro il sistema, non
> distruggendolo (anarchia), ne manifestando (il dissenso)... Ma questo è
> impossibile da spiegare all'operaio padre di famiglia che vede il
> proprio stipendio a rischio; è difficile da spiegare al no-global che
> vede i bambini dell'asia povera lavorare 16 ore al giorno; è difficile
> da spiegare allo studente, che vede i propri sforzi (tanti o pochi che
> siano) vanificati da un'esame che non corrisponde il dovuto (5 o 30 che
> sia). Ed intanto la tensione sociale aumenta...
>
> I bambini aspirano ad una macchina grande e tanti soldi, le bambine a
> comparire in televisione... sembra l'ultimo film di Muccino ed invece è
> il risultato di un sondaggio effettuato nelle scuole al quale ha
> collaborato marginalmente mio padre (è un medico pediatra, non uno
> psicologo od un educatore).
> Quando uno di quei bambini dovrà fare una legge, cosa ti aspetti che
> farà? Tu, cosa farai?
> Chiediamocelo ora finchè siamo in tempo, ora che non dobbiamo prendere
> decisioni per gli altri; quando dovrai firmare una legge che ti da la
> possibilità di chiedere 250 euro solo per il tuo parere di ingegnere,
> che farai? Sarai in grado di comprendere lo status quo di 60 milioni di
> italiani o ti sfregherai le mani al solo pensiero che con un parere
> telefonico od un appuntamento di mezz'ora hai alzato 250 euro?
> Ed intanto studiamo, tanto ci rimane solo quello a garanzia di poter
> cambiare le cose.
>
> Non volevo spacciare finte perle di saggezza universale, lungi da me
> voler insegnare quello che ancora stento a mettere in pratica... Volevo
> solo farti sapere le conclusioni a cui sono giunto fin'ora; io me la sto
> facendo sotto, spero di aver interpretato bene quello che mi circonda ed
> ho poco a garanzia di questo... Ma è tutto quello che ho.
>
> Ad maiora.
>
> Michele
>
> N.b.: senza contare che condivido l'idea che ci stanno rubando i soldi
> (soldi=servizi, se non ci sono i servizi o non bastano i soldi o vengono
> buttati) e che questo corso è stato assurdo. Rinnego e chiedo scusa per
> la mia lunga email di qualche mese fa in cui dicevo che secondo me
> esiste di peggio; mi sbagliavo.
>
>
> > -----Messaggio originale-----
> > Da: corsopoc-admin@list.uniroma2.it
> > [mailto:corsopoc-admin@list.uniroma2.it] Per conto di Johnny Caccamo
> > Inviato: martedì 8 aprile 2003 11.26
> > A: Ciccio Calippo; corsopoc@list.uniroma2.it
> > Oggetto: [Corsopoc] Re: [Corsopoc] Cantone è il MALE altro
> > che le finestre!!!
> >
> >
> > è una vergogna, e inoltre è allucinante tutta questa storia,
> > andate a raccontare in giro tutto  quello che succede. Dovete
> > alzare la vostra voce e tutti devono sapere cosa combinano
> > questi professori che non hyanno voglia di lavorare e ci
> > rubano i soldi
> >
> >
> >
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> > http://list.uniroma2.it/mailman/listinfo/corso> poc
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